Clomiphene citrate

Clomiphene citrate
Clomiphene citrate
  • Disponibilidad: Disponibile
  • Package: 25 MG/TAB
30.00€

Che cos’è il citrato di clomifene?

Il citrato di clomifene è un modulatore selettivo dei recettori degli estrogeni (SERM) sviluppato originariamente negli anni ’60 per trattare l’infertilità femminile.

Agisce sull’asse ipotalamo–ipofisi–gonadi, stimolando il rilascio delle gonadotropine — ormone luteinizzante (LH) e ormone follicolo-stimolante (FSH).

In medicina, il clomifene viene utilizzato per indurre l’ovulazione nelle donne e migliorare la produzione di spermatozoi negli uomini con bassa fertilità.

Nello sport, è comunemente usato durante la terapia post-ciclo (PCT) per aiutare a ripristinare i livelli naturali di testosterone dopo l’uso di steroidi anabolizzanti, prevenendo affaticamento, perdita muscolare e squilibri ormonali.

Principali effetti del citrato di clomifene

💪 Stimola la produzione naturale di testosterone negli uomini

🧬 Aumenta gli ormoni luteinizzante (LH) e follicolo-stimolante (FSH)

🩸 Supporta la spermatogenesi e la fertilità

🌿 Ripristina l’equilibrio ormonale dopo i cicli anabolizzanti (PCT)

🔥 Previene la perdita muscolare e i sintomi di ipogonadismo

👩‍🦰 Induce l’ovulazione nelle donne con cicli anovulatori

⚖️ Migliora il rapporto estrogeni/testosterone

Come assumere il citrato di clomifene

Terapia post-ciclo (PCT)

  • Dosaggio: 25–50 mg al giorno
  • Durata: 4–6 settimane, a seconda del ciclo anabolizzante precedente
  • Scopo: riattivare il rilascio di LH e FSH e normalizzare i livelli di testosterone
  • Spesso combinato con tamoxifene o inibitori dell’aromatasi per un effetto di recupero più intenso

Ipogonadismo maschile

  • Dosaggio: 25–50 mg al giorno o a giorni alterni
  • L’uso continuo aiuta a mantenere la produzione di testosterone senza sopprimere l’asse ormonale dell’organismo

Supporto alla fertilità femminile

  • Dosaggio: 50 mg al giorno per 5 giorni
  • Inizio: al 5° giorno del ciclo mestruale
  • Se non si verifica l’ovulazione, la dose può essere aumentata gradualmente (fino a un massimo di 100 mg/giorno)

Possibili effetti collaterali

  • Vampate di calore o sudorazione
  • Lieve fastidio addominale o gonfiore
  • Mal di testa o sbalzi d’umore
  • Dolore o sensibilità al seno
  • Nausea o capogiri
  • Visione offuscata temporanea o lampi visivi (raro)

Effetti meno comuni:

  • Aumento degli enzimi epatici
  • Eventi tromboembolici (molto rari)
  • Ginecomastia negli uomini (a causa dell’alterato feedback estrogenico)
  • Iperstimolazione ovarica nelle donne (richiede immediata attenzione medica)

Come conservare

  • Conservare a 20–25 °C (68–77 °F)
  • Tenere in un luogo asciutto e buio, lontano dall’umidità
  • Non esporre alla luce solare
  • Conservare nella confezione originale per proteggerlo da aria e umidità

Come funziona il citrato di clomifene?

Il clomifene si lega ai recettori degli estrogeni nell’ipotalamo, bloccando il normale segnale di feedback che limita il rilascio delle gonadotropine.

Di conseguenza, l’ipotalamo aumenta la secrezione di ormone di rilascio delle gonadotropine (GnRH), che a sua volta stimola l’ipofisi a produrre più LH e FSH.

  • Negli uomini, l’LH attiva le cellule di Leydig nei testicoli, aumentando la sintesi di testosterone, mentre l’FSH sostiene la produzione di spermatozoi.
  • Nelle donne, l’FSH favorisce la crescita follicolare e l’LH induce l’ovulazione.

Questo duplice effetto sull’asse riproduttivo rende il clomifene un agente versatile — altrettanto efficace per il recupero del testosterone, il miglioramento della fertilità e la regolazione ormonale dopo i cicli anabolizzanti.